6. Classificare gli animali: gli invertebrati

6 Classificare gli animali: gli invertebrati

Chi sono gli invertebrati?
Gli invertebrati costituiscono un gruppo di animali, in genere di piccole dimensioni, che hanno colonizzato tutti gli ambienti della Terra e che, anche se meno noti dei vertebrati, sono molto più numerosi. In essi non esiste la colonna vertebrale ma possono essere presenti parti dure esterne al corpo (esoscheletro) che hanno soprattutto funzione protettiva. Appartengono agli invertebrati: poriferi, celenterati, platelminti, nematodi, anellidi, molluschi, artropodi, echinodermi. Questi “gruppi” o “tipi” sono stati formati mettendo insieme gli animali che hanno in comune caratteri tipici significativi.

PORIFERI O SPUGNE
I poriferi o spugne sono organismi molto semplici, con il corpo non differenziato in tessuti e organi (36).
- Hanno il corpo privo di simmetria e con le forme più varie (a coppa, a imbuto, a ventaglio, a ramo).
- La superficie corporea è perforata da numerosissime aperture, i pori, da cui deriva il loro nome. Una apertura è più grande e centrale ed è detta osculo. Attraverso i pori penetra l’acqua che trasporta alimenti e ossigeno, attraverso l’osculo esce l’acqua con le sostanze di rifiuto.
- Sono provvisti di una struttura di sostegno formata da elementi minerali, detti spicole.
- Vivono prevalentemente in mare, attaccati al fondale.
- Possono riprodursi per via sessuata (per mezzo di gameti, cioè cellule sessuali maschili e femminili) o per via asessuata (per mezzo di gemmule).

CELENTERATI O CNIDARI
I celenterati (37) hanno questo nome grazie a una cavità digerente detta celenteron che presentano nel corpo. Sono chiamati anche cnidari, perché posseggono gli cnidoblasti, particolari cellule urticanti che contengono al loro interno un meccanismo di difesa, un filamento che inietta nel corpo del “nemico” una sostanza tossica e irritante.

- Hanno il corpo a forma di sacco con un’unica apertura, la bocca, circondata da tentacoli. Attraverso quest’apertura entrano l’acqua e i piccoli organismi di cui si cibano ed escono le sostanze di rifiuto.
- Hanno simmetria raggiata.
- Sono prevalentemente marini.
- Ogni specie si presenta con due forme diverse di organizzazione del corpo: il polipo (38) e la medusa (39).
- I polipi vivono ancorati al fondale e formano colonie; le meduse si muovono nell’acqua.
- I polipi producono una struttura di sostegno esterna o interna, spesso calcarea, che può dare origine a imponenti formazioni rocciose (barriere coralline e atolli).
- Si riproducono per metagenesi, un particolare tipo di riproduzione che alterna una fase sessuata a una asessuata. La fase sessuata è compiuta dalla medusa e quella asessuata dal polipo.

37 Celenterati.
38 Il corallo rosso è formato da un’associazione di polipi che producono una impalcatura calcarea che con il tempo forma le barriere coralline.
39 La medusa presenta una simmetria raggiata.
PLATELMINTI
I platelminti sono chiamati così perché hanno il corpo appiattito. Sono i primi animali comparsi sulla Terra capaci di muoversi in modo autonomo. Comunemente sono detti vermi piatti (40).
- Presentano simmetria bilaterale (sono il primo tipo di animale in cui questa forma domina).
- Alcuni vivono nelle acque marine o dolci, altri vivono in ambiente terrestre, purché umido; molti sono parassiti e vivono all’interno di organismi ospiti.
- I parassiti, come la tenia (41), sono dotati di organi di adesione (ventose, uncini) per fissarsi all’ambiente di vita; gli altri si muovono strisciando.
- Si riproducono per via sessuata; alcuni sono ermafroditi, possiedono cioè organi maschili e femminili nello stesso individuo.

40 I platelminti presentano simmetria bilaterale.
41 Tenia con ingrandimento della testa (o scolice) vista al microscopio.

NEMATODI
I nematodi hanno il corpo filiforme, allungato o a forma di fuso, in cui si individuano una parte anteriore, con la bocca, e una parte posteriore, con l’ano, per eliminare i rifiuti (42).
- Sono molto resistenti alle temperature esterne e alla mancanza di acqua.
- Alcuni vivono in ambiente acquatico, altri terrestre, altri ancora sono parassiti di vegetali, di animali e dell’uomo.
- Si riproducono per via sessuata.

42 Gli ossiuri sono parassiti dell’intestino umano, specialmente dei bambini.

ANELLIDI
Gli anellidi hanno il corpo cilindrico suddiviso in tanti segmenti a forma di anello (da cui il nome anellidi). Ogni anello si chiama metamero e permette al corpo di snodarsi favorendo il movimento (43).
- In ogni metamero gli organi interni ed esterni si ripetono.
- Alcuni vivono in ambiente acquatico, altri sono terrestri.
- Si muovono strisciando mediante ondulazioni del corpo.
- Respirano attraverso la pelle e alcuni con branchie (le specie acquatiche).
- Si riproducono sessualmente e alcuni presentano organi sessuali maschili e femminili
- nello stesso individuo (ermafroditi).

MOLLUSCHI
I molluschi hanno il corpo molle, caratteristica da cui deriva il loro nome.
- Vivono in ambiente acquatico, ma alcuni hanno conquistato le terre emerse.
- Presentano nel corpo una speciale membrana, detta mantello, che produce una conchiglia calcarea formata da una, due o più parti che si accresce con l’animale e ha funzione di protezione.
- Si muovono con un organo detto piede.
- Respirano con branchie o con un polmone primitivo.
- Si riproducono sessualmente e alcuni sono ermafroditi.

Si suddividono in tre classi: i lamellibranchi, i gasteropodi e i cefalopodi.
- I lamellibranchi o bivalvi hanno una conchiglia formata da due pezzi (valve); respirano con branchie a forma di lamelle. Sono lamellibranchi il mitilo, l’ostrica e la vongola (44).
- I gasteropodi hanno una conchiglia formata da un solo pezzo, spesso conica o spiralata; la conchiglia è assente nei nudibranchi (45); le specie terrestri respirano con un rudimentale polmone. Sono gasteropodi la chiocciola (46) e la lumaca.
- I cefalopodi sono privi di conchiglia o ne hanno una interna; presentano tentacoli sul capo; vivono tutti in mare e sono i molluschi più evoluti.
Sono cefalopodi il nautilo, la seppia (47) e il polpo.

ARTROPODI
Gli artropodi sono il gruppo di invertebrati più numeroso e più noto.
- Possiedono zampe articolate, dotate cioè di snodi che le rendono particolarmente mobili: da questa caratteristica deriva il loro nome.
- Hanno colonizzato ogni ambiente: acqua, aria, terra.
- Hanno il corpo a simmetria bilaterale e suddiviso in segmenti (metameri).
- Presentano uno scheletro esterno (esoscheletro) duro e soggetto a muta, costituito da una sostanza detta chitina.
- Hanno arti adatti al movimento nei vari ambienti e gli insetti presentano uno o due paia di ali per volare.
- Respirano con branchie (le specie acquatiche) o con trachee (le specie terrestri).
- Si riproducono sessualmente.

Le più note classi in cui gli artropodi sono suddivisi sono crostacei, aracnidi, insetti.
- I crostacei vivono per la maggior parte in acqua, tranne alcune eccezioni; hanno il corpo distinto in due parti, il cefalotorace (capo + torace) e l’addome; sulla parte anteriore del corpo hanno gli organi sensoriali, come le antenne, e organi masticatori, come le mandibole; presentano cinque paia di zampe delle quali il primo paio può essere trasformato in chele, robusti organi adatti alla presa. Sono crostacei l’aragosta e il gambero (48). 
- Gli aracnidi vivono in ambiente terrestre; hanno il corpo distinto in due parti, cefalotorace e addome; sulla parte anteriore del corpo si trovano due cheliceri, appendici a forma di uncino, spesso collegate con le ghiandole del veleno, che servono per uccidere le prede; presentano quattro paia di zampe. Sono aracnidi lo scorpione (49) e il ragno.
- Gli insetti hanno colonizzato ogni tipo di ambiente e sono la classe degli artropodi più numerosa ed evoluta; hanno il corpo distinto in tre parti, capo, torace e addome; sul capo hanno un apparato boccale differenziato da specie a specie e adatto ad assumere il cibo in modi diversi. Gli insetti hanno tre paia di zampe e possono presentare uno o due paia di ali. Sono insetti la formica, la mosca, l’ape, il grillo (50).

ECHINODERMI
Gli echinodermi presentano generalmente spine o aculei sul corpo; il loro nome significa proprio “rivestiti di spine”.
- Vivono nel mare e quasi tutti sul fondo.
- Hanno il corpo a simmetria raggiata (la larva ha simmetria bilaterale).
- Non hanno una parte anteriore e una posteriore ben definite.
- Presentano delle placche calcaree nello spessore della pelle, con funzione scheletrica (dermascheletro).
- Si muovono attraverso particolari organi, detti pedicelli ambulacrali, che sbucano dai fori delle placche calcaree.
- Respirano con branchie.
- Si riproducono sessualmente.
- Sono echinodermi le stelle marine, i ricci di mare (51), le oloturie (52).

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