4. Diversi tipi di rocce

4 Diversi tipi di rocce

Le rocce sono molto diverse tra loro; te ne puoi rendere conto anche con un’osservazione superficiale. Ognuna presenta delle caratteristiche tipiche che ne determinano la particolare struttura.


Quali sono le caratteristiche delle rocce?
Come nel caso dei minerali, le caratteristiche più evidenti delle rocce possono essere osservate a occhio nudo o con semplici prove.

L’ASPETTO
Può essere valutato attraverso i sensi con un’analisi qualitativa. Può essere omogeneo se la roccia è monomineralica, eterogeneo se è polimineralica. L’aspetto della roccia è determinato anche dal colore (da 19 a 22 ) e da come si presentano le sue superfici che al tatto possono essere lisce, ruvide, umide, untuose, terrose. 

LA FRATTURAZIONE
Si può osservare sui frammenti di un campione o lungo una superficie di rottura. Può essere irregolare ( 23 ), piana (24) o concoide (25), se sulla roccia spaccata si formano delle superfici concave. 

L’EFFERVESCENZA
È tipica delle rocce formate da carbonato di calcio. Trattate con un acido, tali rocce sviluppano anidride carbonica, responsabile delle bollicine effervescenti (26).

IL PESO SPECIFICO
È una caratteristica che può essere calcolata eseguendo il rapporto tra peso e volume della roccia. Sono valutate come leggere le rocce con peso specifico minore o uguale a 3 g/cm3 e pesanti le rocce con peso specifico maggiore di 3 g/cm3.

LA STRUTTURA
È l’insieme delle caratteristiche di una roccia e indica con una sola parola come la roccia è fatta, di quali elementi è costituita e come tali elementi si sono aggregati tra loro. Le strutture fondamentali delle rocce sono: compatta (27 ), granulare (28), cristallina (29), vetrosa (30), lamellare (31 ), fossilifera (32).

19 Il colore rosso dell’arenaria è determinato dagli ossidi di ferro di cui è composta.
20 Il marmo di Carrara è tra i più pregiati. 
21 Il basalto è una roccia nerastra usata per le pavimentazioni stradali. 
22 L’ofiolite ha una caratteristica colorazione verdognola.

27 Roccia compatta. Ha un aspetto omogeneo, colore chiaro, senza granuli né cristalli. A contatto con l’acido produce bollicine di anidride carbonica, prova che è formata da carbonato di calcio.
28 Roccia granulare. Si osservano granuli di varia dimensione cementati tra loro.
29 Roccia cristallina. È costituita da elementi sfaccettati e lucenti: i cristalli. Ogni colore corrisponde a un minerale diverso.

30 Roccia vetrosa. È nera, omogenea e trasparente; ha superfici taglienti e concave. 
31 Roccia lamellare. Presenta strati e lamelle lungo i quali si rompe facilmente.
32 Roccia fossilifera. Si osservano fossili, resti o impronte di organismi del passato.
Come sono classificate le rocce?
La struttura delle rocce fornisce informazioni utili anche per individuare la loro origine e per poterle classificare.
Le rocce sono infatti classificate, in base ai fenomeni che le hanno originate, in tre grandi gruppi: sedimentarie, magmatiche e metamorfiche:
- le rocce sedimentarie si formano grazie all’accumulo di materiali diversi, detriti, fossili, sostanze chimiche;
- le rocce magmatiche si formano dai processi di solidificazione del magma presente negli strati profondi della litosfera;
- le rocce metamorfiche si formano dalla trasformazione di rocce preesistenti.
I tre gruppi si suddividono ulteriormente in gruppi più piccoli, ognuno caratterizzato da una struttura particolare che indica gli specifici fenomeni di origine.

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