UNITÀ 3 - Il suolo

FLIPPED Classroom

Digita sul motore di ricerca del tuo computer 10 azioni per il suolo, clicca sul link del Fondo Ambiente Italiano (FAI). Osserva l’immagine sulle funzioni del suolo. Clicca ora su SCOPRI IL DECALOGO, leggilo attentamente e riscrivilo, riassumendo le descrizioni di ogni azione sul tuo quaderno.


Compito di realtà

Fabbrica il tuo concime “biologico”

Sistema in giardino una cassetta in cui butterai erba tagliata, foglie cadute, rametti… e rifiuti della cucina (bucce, avanzi di cibo…); innaffia bene e ricopri con terreno. Attendi qualche mese, vuota la cassetta e osserva. I rifiuti organici sono stati decomposti dai microorganismi. Nel compost puoi osservare lombrichi, porcellini di terra, millepiedi. Il compost può essere utilizzato come concime, spargendolo direttamente sulla terra del giardino o dell’orto o unendolo al terriccio per vasi di fiori.

1 Che cos’è il suolo

Il suolo, o terreno, è la parte più superficiale della litosfera, la parte solida e rocciosa della Terra. Il suolo rappresenta l’ambiente di vita di numerosi animali, funghi, batteri, alghe e protozoi; da esso gli organismi vegetali assorbono l’acqua e i sali minerali necessari per la loro sopravvivenza. Il suolo è uno strato davvero sottile: il suo spessore può variare da pochi centimetri fino a 3 metri. Non è presente ovunque sulla Terra; lo puoi trovare, ad esempio, sotto il manto erboso nei prati o nei boschi; non c’è suolo nel deserto e neppure dove affiorano ammassi rocciosi. Nelle città, il suolo è sepolto sotto l’asfalto delle strade e il cemento delle costruzioni. Il suolo è naturale quando non è alterato dall’azione dell’uomo.


Da che cosa è fatto il suolo?
Si può analizzare il suolo osservandone le caratteristiche in un piccolo scavo come quello illustrato. Nella parte più esterna puoi vedere la lettiera a , formata dal depositarsi di foglie, rametti, animali morti. Lo straterello sottostante è l’humus b ; di colore bruno, è costituito dai resti di organismi in via di decomposizione o già decomposti. La lettiera e l’humus sono la parte di origine organica del suolo. Al di sotto si trova la parte minerale c o inorganica, costituita da un miscuglio di granuli di varie dimensioni e colori. Puoi osservarvi:
- la ghiaia ( 1 ), i cui granuli hanno diametro maggiore di 2 mm;
- la sabbia ( 2 ), i cui granuli hanno diametro minore di 2 mm ma sono ancora distinguibili a occhio nudo; può essere grossolana o fine;
- il limo ( 3 ) e l’argilla ( 4 ), i cui granuli sono talmente piccoli da non poter essere distinti a occhio nudo ma solo con una lente.
In questo strato sono presenti anche altre sostanze inorganiche: quelle prodotte dalla decomposizione dei resti degli organismi. Si tratta di sali minerali dell’azoto, del carbonio, del magnesio e del fosforo, trasportati in basso dall’acqua che penetra e circola nel terreno: da essi dipende la vita delle piante.

Nel suolo ci sono acqua e aria?
Se fai scorrere un po’ di terreno tra le dita, avvertirai una sensazione di umidità; se ne setacci un po’ su una carta assorbente, questa resterà bagnata. Se avvolgi del terreno con un sacchetto di plastica, dopo alcune ore potrai osservare l’acqua condensarsi sulle pareti del sacchetto ( 5 ). Tutto ciò prova che nel terreno c’è acqua. Se immergi il terreno nell’acqua, vedrai apparire delle bollicine, prova che nel terreno è presente una certa quantità di aria ( 6 ). L’acqua e l’aria sono di primaria importanza per i vegetali e per gli animali che vivono nel suolo: senza l’acqua non può avvenire la fotosintesi e senza l’aria è impossibile la respirazione. Le quantità di acqua e di aria che circolano in un suolo sono molto variabili, come variabili sono anche le quantità delle altre componenti, organiche e inorganiche. La composizione di un suolo “tipo” può comunque essere rappresentata nel diagramma ( 7 ).

Parte organica: è costituita dall’humus, l’insieme di resti organici di vegetali e animali morti che rendono fertile il terreno. 
Acqua: da essa dipende la vita delle piante che l’assorbono attraverso le radici. 
Aria: è di primaria importanza per gli animali che vivono nel terreno e per le piante. Senza l’aria, infatti, non può avvenire la respirazione. 
Parte minerale: nel terreno, tra un granulo e l’altro, esistono degli spazi che possono essere occupati dall’aria o dall’acqua.

ScienzeFacile B
ScienzeFacile B