2. L’idrosfera

2 L’idrosfera

L’acqua è la sostanza più preziosa che esiste in natura: grazie a essa, infatti, sono stati possibili la comparsa e lo sviluppo della vita sulla Terra. Tutti i viventi, inoltre, compreso l’uomo, sono costituiti principalmente di acqua.

Quanta acqua c’è sulla Terra?
Se si osserva la Terra dallo spazio, essa appare come una sfera su cui predomina il colore azzurro a causa della grande estensione dell’acqua: in totale l’acqua occupa il 71% della superficie terrestre; il restante 29% è occupato dalla litosfera. La quantità di acqua presente sulla Terra, espressa in chilometri cubi, è pari a circa 1.400.000.000 km3. La Terra è l’unico pianeta del Sistema solare in cui l’acqua esiste, anche se le ultime esplorazioni di Marte, eseguite dalla sonda spaziale Curiosity, hanno mostrato tracce di antichi canali naturali, corsi d’acqua ormai prosciugati. L’acqua dell’idrosfera si è formata probabilmente grazie alla condensazione del vapore acqueo emesso dai vulcani del passato. Poi si è accumulata in serbatoi naturali come i mari e gli oceani e la sua quantità si è mantenuta pressoché costante nel tempo. Un’altra ipotesi consiste nella possibilità che l’idrosfera sia stata generata dall’impatto con il nucleo ghiacciato delle comete, fenomeno molto frequente 3 miliardi di anni fa. Nell’idrosfera terrestre l’acqua è presente allo stato liquido nei mari, laghi, fiumi e corsi d’acqua sotterranei, allo stato solido nei ghiacciai e nelle calotte polari. L’acqua allo stato di vapore va invece a formare le nuvole e le nebbie dell’atmosfera.

Dove si trova l’acqua dolce?
Le acque dell’idrosfera non sono tutte dello stesso tipo: il 97% è rappresentato dalle acque salate che formano i mari e gli oceani. Solo il 3% dell’idrosfera è acqua dolce. Di questo 3% la maggior parte si trova in forma solida nei ghiacciai e nelle calotte polari (78%); solo il 21% si trova nelle falde acquifere sotterranee e l’1% nelle acque superficiali, cioè nei fiumi e torrenti.
Per semplificare, su 100 litri di acqua presenti sulla Terra:
- 97 litri sono di acqua salata;
- 3 litri sono di acqua dolce, ma di questa ben poca è utilizzabile e disponibile.

La quantità di acqua dolce a disposizione dell’uomo è dunque molto ridotta e perciò altrettanto preziosa.

Che cosa mantiene costante la quantità di acqua sulla Terra?
L’acqua sulla Terra compie un ciclo, detto ciclo dell’acqua o idrologico, durante il quale si sposta e cambia stato continuamente. Si muove non solo l’acqua superficiale dell’idrosfera, ma anche quella presente nell’atmosfera. Il motore di tali spostamenti e passaggi di stato è l’energia del Sole.
Osserva l’illustrazione 4 :
- sotto l’azione dell’irraggiamento solare una parte dell’acqua degli oceani, dei fiumi e della superficie dei laghi evapora trasformandosi in vapore acqueo, che passa nell’atmosfera ( a );
- in altitudine, dove fa più freddo, il vapore acqueo condensa trasformandosi in minuscole gocce d’acqua in sospensione che formano le nubi ( b );
- l’acqua può di nuovo cadere sulla Terra sotto forma di precipitazioni. Ad altitudini maggiori, il vapore acqueo può sublimare trasformandosi in neve o ghiaccio ( c );
- sui continenti l’acqua delle precipitazioni può infiltrarsi nel suolo e nel sottosuolo formando delle falde acquifere (infiltrazione) o restare in superficie formando ruscelli e fiumi (deflusso) ( d );
- in primavera, per l’aumento delle temperature, la neve fonde parzialmente e si trasforma in acqua che scorre in ruscelli e in fiumi che riportano l’acqua al mare ( e ).

Anche gli organismi entrano nel ciclo dell’acqua, la consumano per le loro esigenze vitali e la restituiscono all’ambiente attraverso la respirazione, la traspirazione e l’escrezione.
Il ciclo dell’acqua, dunque, fa sì che la quantità di acqua dell’idrosfera sia sempre la stessa, nonostante i passaggi di stato e gli spostamenti da un “serbatoio” all’altro.

ScienzeFacile B
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