La magnetite, che è un ossido del ferro, possiede naturalmente proprietà magnetiche; altre sostanze come il ferro, il cobalto, il nichel, l’acciaio e le loro leghe possono acquistare tali proprietà attraverso particolari processi di magnetizzazione.
Come avviene la magnetizzazione?
Se strofini un coltello ripetutamente e nello stesso verso su una calamita e poi lo avvicini a dei chiodi di ferro vedrai che il coltello si è magnetizzato perché attrae a sé i chiodini ( 8 ). Se tocchi con un altro chiodo la calamita e poi lo avvicini a delle graffette ( 9 ), vedrai le graffette attaccarsi al chiodo magnetizzato. Se avvicini un altro chiodo ancora alla calamita, questa volta senza toccarla, e poi lo avvicini alle graffette (10 ), vedrai che anche questa volta il chiodo acquista proprietà magnetiche.La magnetizzazione avviene dunque per strofinio, se il corpo viene strofinato su una calamita; per contatto, se gli si fa toccare per un certo tempo la calamita; per induzione se viene accostato alla calamita.
Se provi a scaldare o a percuotere un chiodo magnetizzato, vedrai che perde le sue proprietà magnetiche, cioè si smagnetizza.